Press "Enter" to skip to content

Ritmica: Eurogymnica Torino si conferma in Serie A1

Missione compiuta: l’Eurogymnica TOrino si conferma in Serie A1. Ora al lavoro per le Final Six a Torino

Questo fine settimana appena trascorso ha finalmente visto il ritorno della ginnastica ritmica e del suo campionato, fermatosi nel febbraio scorso per far fronte alla pandemia. Dopo sette mesi di stop forzato, le dodici squadre iscritte alla Serie A1, sono tornate in pedana con i piccoli attrezzi per dare vita ad una competizione decisiva per la stagione sportiva. 

Al PalaBanco di Desio, infatti, seppur a porte chiuse e senza la presenza di tutte le ginnaste straniere bloccate nei rispettivi Paesi di origine, si è tenuta la 3^ prova del Campionato Nazionale, a conclusione della regular season. L’ultima e decisiva giornata ha ufficializzato le sei squadre che si sono classificate per la Final Six, atto finale della massima serie del Campionato in scena al Pala Gianni Asti (ex PalaRuffini) di Torino il 24 ottobre, sotto l’attenta organizzazione e regia dell’Eurogymnica Torino. 

A dominare la serie A1 è ancora una volta la Faber Ginnastica Fabriano, vincitrice di tutte e tre le tappe e capitanata dall’individualista azzurra Milena Baldassarri, seguita dall’ASU di Udine, con Alexandra Agiurgiuculese, e dall’Armonia d’Abruzzo. Qualificate per la Final Six sabauda anche la Motto Viareggio, San Giorgio ’79 e Aurora Fano.

Mancata invece la qualificazione alle Final Six per le atlete dell’Eurogymnica Torino, che hanno però agganciato e superato le pugliesi di Iris Giovinazzo, risalendo la classifica di un’ulteriore posizione, concludendo all’ottava piazza nella classifica generale. Un’ottava posizione che garantirà al club torinese la partecipazione di diritto alla Serie A1 nel 2021, iscrivendo il proprio nome alla massima serie per la settima volta. Sette edizioni che si sono alternate ad altre sei di A2, per un totale di 13 partecipazioni al Campionato di A che fanno di Eurogymnica la società piemontese con la maggior presenza nel “Campionato più bello del mondo”, come viene definito dai tanti appassionati della disciplina. 

Alessia Leone
Alessia Leone

Già in cassaforte la salvezza, in corsa fino all’ultimo per strappare un pass per la finalissima, la squadra allenata da Tiziana Colognese, Elisa Vaccaro e Sonia Landolina ha fornito un’ottima prestazione – ma certamente influenzata dalla lontananza dalle competizioni per un periodo così protratto.  Splende la stellina Alessia Leone; la tre volte argento ai Mondiali Junior di Mosca 2019, schierata sia alla palla (18,700)  che al nastro (17,650), fa registrare i punteggi più alti tra le compagne e, in prospettiva Assoluti di novembre, si mette in luce al cospetto della DTN Emanuela Maccarani e dello staff tecnico federale presente al completo.

Molto bene la chivassese, classe 2006, Luna Chiarello, impegnata alla fune (15,200). A chiudere la rotazione, Rita Minola al cerchio (14,400) e Martina Alberione (12,050) per un totale di 78,00 netti. Sfortunatamente non ha potuto vestire i colori del club torinese la fuoriclasse russa, Maria Sergeeva, ingaggiata dal Presidente Nurchi a inizio 2020 per rafforzare ulteriormente la squadra e bloccata in Russia dalle normative anti Covid.

Ma dirigenti e Onda Blu (la comunità dei volontari di EG) dovranno posticipare i festeggiamenti per il record raggiunto, concentrando tutte le energie e l’entusiasmo nella complicata e impegnativa organizzazione della Final Six del 24 ottobre, che con l’innovativa formula voluta dal Presidente della FGI Gherardo Tecchi e dai suoi collaboratori, si preannuncia l’evento dell’anno. 

Si inizierà con i sei club finalisti ad affrontarsi in una semifinale tutti contro tutti e successivamente le prime tre classificate potranno giocarsi il titolo italiano e il relativo scudetto in uno scontro all’ultimo attrezzo. Il DS di Eurogymnica, Marco Napoli, ha confermato con rammarico che la manifestazione si terrà a porte chiuse ma che gli amanti della ritmica sparsi in in tutta la penisola e non solo, potranno godersi la diretta, in chiaro, sulla NOVE e sul satellite con Eurosport, rimanendo a disposizione on demand sulle piattaforme streaming della multinazionale statunitense e su DAZN e YouTube.

In attesa di poter tornare ad accogliere sugli spalti le migliaia di piemontesi che abitualmente affollano le gradinate del Gianni Asti (ex Ruffini), forse già dalla prossima primavera, una volta rientrata l’emergenza sanitaria.

Fonte: Giorgia Balzola, Ufficio Stampa Final Six, Eurogymnica Torino – SalaStampa.Eu

* 416 *